"Willie lo strambo e altre storie" è una raccolta di racconti, edita da Sperling & Kupfer, al prezzo di 17.90 euro.
Il libro è composto da otto racconti, scritti da altrettanti scrittori e scrittrici, e da un illustratore (Giuseppe Palumbo). Il libro si apre con lo scritto di Stephen King, il cui titolo è ripreso anche nel titolo del libro, per poi proseguire con: Eraldo Baldini, Paola Barbato, Antonella Latanzi, Loredana Lipperini, Marco Peano, Ilaria Tuti per concludere con Simona Vinci.
I racconti hanno lo stesso filo conduttore: la paura, il macabro e l'inquietudine.
I miei preferiti sono il primo, del gran maestro King, dove si parla di Willie, un ragazzino molto particolare, considerato da tutti, anche dalla famiglia come strambo. L'unico che sembra capirlo è il nonno con cui passa molto tempo. "Mio fratello" mi ha colpito molto e non mi ha fatto staccare gli occhi dal libro, una storia del rapporto di un fratello e una sorella, e di cose capite ma mai espresse. Infine "Scura come la notte" è il racconto più lungo, ma che ti prende subito, ha un qualcosa che a me è ricordato molto lo scrivere di Stephen King, forse per le tematiche e i protagonisti, due ragazzini e un tema che si avvicina all'inspiegabile, veramente bello!!! Anche gli altri mi sono piaciuti, "in una selva oscura" , "la porta aperta" e "il modo in cui ti chiama". "La signora Clara" è leggermente debole, ma non è brutta, mentre personalmente parlando, non mi è piaciuto "la paranoia verde" non mi ha proprio convinto.